Il 9 luglio l’Eurogruppo e l’Fmi hanno deciso di sbloccare una nuova tranche di aiuti da 6,8 miliardi di euro, che saranno versati a più riprese entro il mese di ottobre. I creditori della Grecia hanno inoltre autorizzato il governo di Atene ad abbassare l’iva sulla ristorazione portandola dal 23 al 13 per cento a partire da agosto, precisa Ta Nea.
I paesi dell’eurozona contribuiranno con circa 3 miliardi di euro e l’Fmi con 1,8 miliardi, mentre 2 miliardi provenienti dagli interessi sulle obbligazioni greche saranno versati dalla Banca centrale europea e dalle banche centrali nazionali. In cambio l’esecutivo greco si è impegnato a trasferire o licenziare circa 25mila dipendenti pubblici. Secondo il quotidiano
sembra una soluzione forzata dell’ultimo minuto, e la troika continua a usare l’arma della pressione. Non saremmo arrivati a questo punto se il governo precedente avesse fatto qualcosa per evitare che ci ritrovassimo un’altra volta con le spalle al muro. Passeremo altri due mesi difficili. […] Bisogna che il governo si rimbocchi le maniche e lavori affinché questa sia l’ultima estate di tormenti.