Il primo ministro Petr Nečas ha un nuovo problema: Ladislav Bátora. Il consigliere del ministro dell'istruzione ha infatti scritto "una nuova pagina della crisi del governo", titola Mladá Fronta DNES. Il 17 agosto i cinque rappresentanti di Top09 hanno lasciato il consiglio dei ministri per protestare contro le offese al ministro degli affari esteri e leader del loro partito Karel Schwartzenberg, che Bátora ha definito sulla sua pagina Facebook un "povero vecchio" che "sputacchia in modo insolente".
I ministri di Top09 minacciano di far cadere il governo se Bátora e il suo ministro non si dimetteranno. Il problema, spiega il quotidiano di Praga, è che Bátora – ex leader di estrema destra, presidente di Iniziativa radicale ed euroscettico – gode dell'appoggio del presidente della repubblica Václav Klaus, che non perde occasione per mettere in imbarazzo Nečas. Il caso Bátora ricorda quello del leader della Lega nord Umberto Bossi, che recentemente ha provocato imbarazzo nel governo italiano con una battuta sul ministro della funzione pubblica Renato Brunetta: "Nano, non rompere i coglioni".
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