La Libre Belgique, 3 novembre 2009

Van Rompuy, l'uomo del compromesso

Pubblicato il 3 Novembre 2009
La Libre Belgique, 3 novembre 2009

Cover

È "l'appello dell'Europa", titola La Libre Belgique. "Van Rompuy favorito per la presidenza Ue", fa eco De Morgen: la stampa francofona e fiamminga sono d'accordo sul premier belga, ultimo arrivato nella corsa alla nuova carica. "Il suo nome riscuote consenso, cosa rara tra i ventisette", afferma Le Soir, secondo il quale il cristiano-democcratico è l'uomo ideale per il compromesso. Ma è anche un rischio per il Belgio. Van Rompuy infatti è "un fattore di stabilità senza paragoni" per il regno. Di fronte alla grave crisi politico-istituzionale dei mesi scorsi, il Belgio ha trovato in lui "un capitano". Ecco perché "il buon senso e l'istinto di conservazione vorrebbero che non fosse designato per questa prestigiosa carica", conclude La Libre.

Questo articolo ti interessa?

È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.

Mi abbono
Do il mio contributo

Hai avuto accesso all’articolo completo.

Ti va di sostenere il nostro lavoro? Voxeurop dipende dagli abbonamenti e dai contributi di chi lo legge.

Scopri le nostre offerte a partire da 6 euro al mese e i vantaggi riservati a chi si abbona.
Mi abbono

Oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza.
Do il mio contributo

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento