"Il Belgio è tutt'altro che malato", assicura Herman Van Rompuy a Le Soir. Sono ormai passati più di sei mesi dalle elezioni legislative senza che i partiti siano riusciti a trovare un accordo di governo, malgrado "settimane di negoziati, tensioni, speranze e delusioni". Il quotidiano suggerisce a questo punto di adottare lo "stile Van Rompuy": contrariamente ai principali tenori sulla scena politica belga, il presidente del Consiglio europeo "parla poco, ma con saggezza". Van Rompuy è stato "uno degli assi" che hanno permesso al Belgio di portare a buon fine la presidenza dell'Ue. "La crisi politica belga ha fatto felice almeno qualcuno: l'Europa", scrive Le Soir. Costretto a limitarsi alla routine sul fronte interno, il governo uscente di Yves Leterme ha infatti potuto dedicarsi interamente all'Europa e "svolgere in soli sei mesi una mole di lavoro considerevole".
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