Prima coronadittatura nell’Ue
Tutto il Parlamento in quarantena a tempo indeterminato.
Il 30 marzo il Parlamento ungherese ha adottato con 137 voti favorevoli e 53 contrari una legge che autorizza il governo di Viktor Orbán a governare per decreti e a prorogare a tempo indeterminato e senza bisogno della sua approvazione lo stato di emergenza in vigore dall’11 marzo per contrastare l’epidemia di coronavirus.
La legge prevede inoltre fino a cinque anni di reclusione per la diffusione di "false informazioni" sul virus o sulle misure del governo.
Il Consiglio d’Europa ha dichiarato che "uno stato di emergenza indefinito e incontrollato non può garantire il rispetto dei principi fondamentali della democrazia". Diverse organizzazioni di difesa della libertà di informazione hanno invitato i leader dell’Unione europea a reagire e a denunciare una legge "che viola i diritti fondamentali e le libertà dei media".