"Il Belgio teme un'ondata di albanesi in cerca d'asilo", annuncia De Morgen. "1,3 milioni di albanesi [un terzo della popolazione] hanno chiesto un passaporto [albanese] per potersi muovere all'interno dell'Unione europea" a partire da dicembre, da quando cioè non sarà più necessario un visto per entrare nello spazio Schengen, spiega il quotidiano. Le autorità belghe sonno in allarme, dato che il paese conta già un numero di richieste d'asilo quattro volte superiore alla media europea. Solo la Svezia e Cipro registrano numeri paragonabili. In mancanza di un governo stabile il problema è aggravato "dall'assenza totale di una politica di asilo", precisa De Morgen, evidenziando come la situazione attuale porterà con sé "tutta una serie di conseguenze umanitarie".
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
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