“Benvenuti a Resistambul”

Pubblicato il 3 Giugno 2013

“Il primo giugno circa mezzo milione di manifestanti ha festeggiato in piazza Taksim, nel centro di Istanbul, la prima vittoria concreta su Erdogan. In ogni angolo del paese i manifestanti hanno chiesto le dimissioni del primo ministro”, racconta Die Tageszeitung.
Le manifestazioni sono andate avanti per tutto il fine settimana.
A scatenare la protesta è stato il progetto di costruzione di un centro commerciale nel parco Gezi, nel centro della capitale economica e culturale turca. Tuttavia secondo il quotidiano

questa volta la tracotanza di Erdogan lo ha indotto in errore. Lo scontro sul parco si è trasformato in un regolamento di conti su altre questioni: il divieto sull’alcol, le pressioni sulle università, la repressione della libertà di espressione e in generale l’arroganza con cui gli islamici si son imposti pensando che il paese appartenesse soltanto a loro.

Questo articolo ti interessa?

È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.

Mi abbono
Do il mio contributo

Categorie
Live | Finanza verde: le promesse e il greenwashing. Le nostre inchieste

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento