Le agenzie Standard&Poor's e Moody’s minacciano di tagliare il rating dell’Austria “se l’indebitamento dello stato austriaco supererà il tasso record dell’80 per cento del pil”, annuncia Die Presse.
La soglia potrebbe essere oltrepassata a causa dei problemi della banca Hypo Alpe Adria, “i cui titoli presentano un rischio di 18 miliardi di euro” per lo stato, di cui solo una piccola parte è integrata nel calcolo del debito del paese, spiega il quotidiano. Più i politici tarderanno a trovare una soluzione per lo scioglimento della banca e “più lo scenario di un taglio del rating diventerà probabile”, sottolinea Die Presse, ricordando che
cinque anni fa l’ex banca regionale di Carinzia ha beneficiato per la prima volta del denaro dei contribuenti, ma finora nessuna strategia di risanamento ha avuto risultati stabili. […] L’istituto di statistica europeo Eurostat segue attentamente l’intero processo.
Questo articolo ti interessa?
È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
Vedi l'evento >