
"Mentre quasi tre milioni di rifugiati siriani cercano di scappare dalla guerra, l'Ue costruisce barriere di filo spinato, installa telecamere di sorveglianza e manda navi da guerra nel Mediterraneo per impedire ai rifugiati di entrare", scrive Jyllands-Posten.
Il quotidiano ricapitola le iniziative europee in questo senso, comprese le barriere costruite da Grecia e Bulgaria ai confini con la Turchia. Tali misure potrebbero costringere i rifugiati a "tentare delle diversioni mortali per raggiungere l'Ue", spiega un rappresentante della Croce rossa.
Le autorità greche hanno respinto oltre duemila domande di asilo da parte di siriani, "contraddicendo le convenzioni internazionali sul diritto d'asilo e inquietando l'Alto commissariato Onu per i rifugiati", scrive Jyllands-Posten.
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