Il 16 settembre il commissario europeo alla concorrenza e vicepresidente della Commissione europea Joaquín Almunia ha dichiarato a Barcellona che “una parte separata non è un membro dell’Unione europea”, mentre il portavoce della Commissione Pia Ahrenkilde ha indicato che “per l’Unione europea uno stato indipendente sarà uno stato terzo”.
Mentre la questione dell’indipendenza catalana torna in auge in Spagna, il quotidiano di Barcellona sottolinea che
la Commissione europea non vuole andare al di là del piano strettamente giuridico per valutare le conseguenze di un’eventuale indipendenza della Catalogna, e continua a considerarla una “questione di organizzazione interna e costituzionale” di uno stato membro.