
“La Bulgaria si scusa!”: questa è stata scritta in rosa in ceco e bulgaro su un monumento all’Armata rossa a Sofia da un gruppo di artisti bulgari per ricordare il 45esimo anniversario dell’invasione della Cecoslovacchia da parte delle forze del Patto di Varsavia, il 21 agosto 1968.
L’operazione, a cui la Bulgaria aveva preso parte insieme a Unione sovietica, Polonia, Ungheria e Germania est, aveva messo fine alla primavera di Praga.
Gli artisti bulgari volevano ricordare che la Bulgaria è stato l’ultimo paese a scusarsi per l’intervento, nota Mf Dnes, rilevando che la stampa russa ha definito il gesto “un atto vandalico e un insulto agli eroi caduti”.
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