La settimana scorsa una nave da guerra proveniente dalla zona occupata di Cipro ha bloccato un’imbarcazione italiana in prossimità della zona economica esclusiva (Zee) della Repubblica di Cipro, dove sono in corso esplorazioni di gas naturale, rivela Politis.
La nave italiana Odin Finder, che doveva partecipare a un’operazione di immersione di fibre ottiche sottomarine per collegare Cipro ad altri paesi del Mediterraneo, è stata bloccata dall’imbarcazione turca e ha dovuto invertire la rotta. Nicosia ha denunciato l’azione all’ambasciata statunitense e a quella italiana.
Si tratta del terzo incidente simile nell’arco di tre mesi, nota il quotidiano. La Turchia non riconosce gli accordi frontalieri marittimi conclusi tra Cipro e i paesi vicini, e ha minacciato di mobilitare la navi da guerra se le perforazioni alla ricerca del gas dovessero sconfinare nella Zee.
Tags
Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini
Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza