Il 9 giugno, a Budapest, il Danubio ha raggiunto il livello record di 8,9 metri. Tuttavia per il momento le dighe costruite nella capitale e nel resto del paese stanno reggendo, spiega Népszabadság.
I volontari e la protezione civile hanno lavorato 24 ore su 24 sotto la guida del primo ministro Viktor Orbán, e finora stono state evacuate un migliaio di persone.
L’Ungheria affronta le peggiori alluvioni della sua storia, sottolinea il quotidiano, ma ancora non si registrano vittime, mentre nei paesi vicini il bilancio è già di 18 morti, di cui dieci in Repubblica Ceca.
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