“Volevo uccidere i politici”

Pubblicato il 29 Aprile 2013

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La mattina del 28 aprile, mentre il nuovo governo italiano giurava al Quirinale, un uomo ha aperto il fuoco vicino all’entrata principale di Palazzo Chigi ferendo due carabinieri (uno in modo grave) e una donna incinta.
L’attentatore – Luigi Prieti, 49 anni, che da poco aveva perso il lavoro e si era separato dalla moglie – ha tentato la fuga ma è stato immediatamente bloccato dalle forze dell’ordine. Ha dichiarato che la sua intenzione era quella “di uccidere qualche politico e poi suicidarmi”, ma a quanto pare ha finito le munizioni.
I 21 ministri guidati dal leader provvisorio del Pd Enrico Letta non sono stati informati dell’attacco e hanno giurato normalmente. Nel pomeriggio di lunedì la coalizione di governo formata dal Pd, dal Popolo delle libertà di Silvio Berlusconi e da Scelta Civica affronta il voto di fiducia in parlamento.

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