"Beato", titola Gazeta Wyborcza dopo la cerimonia di beatificazione di papa Giovanni Paolo II, avvenuta il primo maggio a Roma davanti a milioni di fedeli. "La beatificazione ha dimostrato che papa Wojtyła è ancora vivo. Come viva è la chiesa, illuminata dal suo messaggio", scrive Rzeczpospolita aggiungendo che "la cerimonia ha avuto carattere globale perché globale è stato il pontificato di Giovanni Paolo II". Tuttavia su Gazeta Wyborcza Jan Turnau chiede ai credenti di non rovinare l'immagine del papa polacco. "Il papa è testimone della chiesa, ma anche la chiesa è testimone del papa: con la vostra retorica pseudo-pia, se non addirittura con la vostra ristrettezza di vedute e la vostra aggressività religiosa, lo rendete insipido e parrocchiale. Lo chiudete nelle vostre sacrestie, lo portate via da chi sta fuori dalle frontiere della chiesa", osserva Turnau. "Cerchiamo di fare un piccolo passo: facciamo in modo che sia trattato dal mondo ecclesiastico come un rabbi, un saggio da ascoltare. Un illuminato di oggi […]. Non un istruttore etico, ma un consigliere".
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