"Che cosa fate se in un paese lontano un vostro connazionale si chiude regolarmente nella sua stanza con un bambino del paese visitato?" Invece di rivolgersi alle autorità locali, cosa spesso difficile e "complicata", si potrà d'ora in poi denunciare l'accaduto sul sito aperto dalla polizia olandese, annuncia De Volkskrant. Il quotidiano ricorda infatti che dal 2002 gli olandesi accusati di abusi sessuali su minori all'estero possono essere giudicati nei Paesi Bassi e precisa che le denunce possono essere anonime. De Volkskrant aggiunge che l'iniziativa fa parte della campagna "Rompere il silenzio", con cui la magistratura e il settore del turismo vogliono sensibilizzare l'opinione pubblica sul turismo sessuale, in particolare per i viaggiatori diretti in Brasile e in Thailandia, due destinazioni molto ambite dai pedofili.
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