Il leader conservatore David Cameron è sopravvissuto al trattato di Lisbona, ma il suo impegno ambientalista potrebbe essergli fatale. Secondo l'Independent i Tories superstiti dell'era Thatcher, come Ann Widdecombe, sono irritati dall'impegno di Cameron a trovare "un accordo equo ed efficace per ridurre le emissioni di gas serra che includa le maggiori economie mondiali" in vista della conferenza sul clima di Copenaghen (Cop15). Sul quotidiano londinese l'ex ministro dell'interno David Davis sostiene che la politica rigorosa di Cameron sui gas è "destinata a fallire": "La feroce determinazione a imporre misure radicali al pubblico – tasse sui voli per le vacanze, pale eoliche su tutto il paesaggio – provocherà una reazione in tutti i paesi democratici", scrive Davis.
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