Secondo i primi risultati delle elezioni municipali del 2 giugno, il sindaco di Riga Nils Ušakovs e il suo braccio destro Andris Ameriks, del Partito del centro dell’armonia (russofono), sono stati rieletti alla guida della capitale con il 58,5 per cento dei voti.
Il Partito dell’Unità del primo ministro Valdis Dombroviskis si è fermato al 14,1 per cento. Il voto riflette l’ostilità della maggioranza dei lettoni verso l’adozione dell’euro, prevista per il primo gennaio 2014 e criticata dal partito di Ušakovs.
Secondo Diena il 5 giugno la Commissione europea si prepara ad annunciare che la Lettonia ha rispettato le condizioni previste per l’ingresso nell’eurozona.
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!
“Tornare nell’Ue è possibile, ma il Regno Unito deve prima affrontare le conseguenze della Brexit”
Un live video talk Voxeurop con Madeleina Kay, artista britannica, musicista e attivista anti Brexit.
Vedi l'evento >