Due giorni dopo il lancio della prima campagna di vaccinazione contro il Covid-19 in un paese occidentale, il primo ministro britannico Boris Johnson si è recato a Bruxelles il 9 dicembre per una "cena dell'ultima possibilità" con la presidente della Commissione europea.

Johnson e Ursula von der Leyen dovevano trovare possibili punti di accordo per uscire dall'impasse dei negoziati sulle relazioni commerciali tra l'Unione europea e il Regno Unito, ed evitare un "no deal Brexit". L’incontro è avvenuto alla vigilia di un vertice dei capi di stato e di governo dei Ventisette dedicato principalmente al bilancio europeo e al piano di ripresa post coronavirus.

Al termine della cena i due hanno annunciato che le rispettive squadre di negoziatori "si riuniranno subito" e che una decisione sarà presa domenica 13 dicembre.

Il meglio del giornalismo europeo, ogni giovedì, nella tua casella di posta

Questo articolo ti interessa?

È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.

Mi abbono
Do il mio contributo

Live | Finanza verde: le promesse e il greenwashing. Le nostre inchieste

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento