Bruxelles vuole cacciare le compagnie “pirata”

Pubblicato il 6 Luglio 2009

Il recente incidente del volo della compagnia Yemenia diretto alle Comore, nel quale è stato messo in discussione lo stato dell'aereo, “rilancia i meccanismi di sicurezza in Eruopa e nel resto del mondo”, sottolinea Abc. Secondo il quotidiano madrileno, la Commissione europea si appresta a rafforzare i controlli sulle compagnie aeree cosiddette “pirate”. Il 9 luglio proporrà all'Organizzazione dell'aviazione civile internazionale (Oaci) che la “lista nera” europea delle compagnie aere interdette diventi mondiale. “La lista nera europea è molto rigorosa e con il tempo si è standardizzata”, spiega al giornale un alto funzionario della Commissione. D'altra parte, “l'elenco è rivisto ogni sei mesi e nessuna compagnia è stata discussa o ha fatto appello”, afferma Daniel Calleja, direttore della Commissione per il trasporto aereo.

Ti piace quello che facciamo?

Contribuisci a far vivere un giornalismo europeo e multilingue, in accesso libero e senza pubblicità. Il tuo dono, puntuale o regolare, garantisce l’indipendenza della nostra redazione. Grazie!

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo europeo senza frontiere

Fai un dono per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento