"L'Unione europea costringerà i social network a migliorare la privacy", titola il Guardian dopo che il commissario alla giustizia Viviane Reding ha annunciato al parlamento europeo l'intenzione di proteggere "il diritto a essere dimenticati" per gli utenti di internet. Con una serie di proposte che saranno presentate prima dell'estate Reding vuole costringere Facebook e gli altri social network a fare in modo che le impostazioni base dei profili presentino i livelli più alti di protezione dei dati, il cui controllo completo sarà garantito agli utenti. Secondo lo staff del commissario, le attuali impostazioni sulla privacy di Facebook sono "troppo complesse" per l’utente medio. Le nuove regole assicureranno una privacy "di serie" e garantiranno "che i possibili datori di lavoro non trovino su Facebook vecchie foto di feste notturne con qualcuno che indossa soltanto un paralume", sottolinea il quotidiano.
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