“L’Europa minaccia di multare Google per l’utilizzo dei dati personali”, annuncia Le Monde. Il 18 febbraio le agenzie nazionali europee che si occupano della protezione dei dati personali, riunite in un “G29”, hanno annunciato che il 26 febbraio avvieranno una procedura contro il colosso americano.
I garanti europei della libertà informatica sono convinti che la politica di utilizzo dei dati personali adottata dal motore di ricerca “non è conforme al diritto europeo”. La Commissione francese per l’informatica e le libertà (Cnil), il cui presidente è attualmente alla guida del G29, aveva “invitato Google ad adeguarsi alla normativa prima del 15 febbraio 2013”. Davanti all’“indifferenza” di Google, la Cnil ha deciso di cambiare marcia.
L’obiettivo della procedura è quello di arrivare a una sanzione “prima dell’estate”. Se le 27 agenzie troveranno un accordo, le sanzioni saranno commutate dai singoli paesi. In Francia, per esempio, la multa potrebbe raggiungere i trecentomila euro per ogni servizio incriminato.