Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama comincia il 3 giugno una visita di due giorni a Varsavia per celebrare il venticinquesimo anniversario delle prime elezioni libere nel ex blocco sovietico dopo la Seconda guerra mondiale. Nel 1989 la Polonia e altri paesi d'Europa orientale rovesciarono i regimi comunisti, mettendo fine alla dominazione sovietica nella regione e alla Guerra fredda. Oggi, osserva Rzeczpospolita, la guerra sotterranea del presidente russo Vladimir Putin in Ucraina ravviva il timore di una nuova dominazione di Mosca e di una nuova Guerra fredda.
E questi timori non scompariranno senza il coinvolgimento degli Stati Uniti: secondo Rzeczpospolita,
Obama avrà la possibilità, qui a Varsavia, di presentare una strategia di difesa del nostro mondo occidentale contro una Russia che viola le regole e torna al suo oscuro passato. […] Gli Stati Uniti hanno un importante ruolo da giocare nella regione. Il presidente americano deve guidare l'occidente.