La notizia diffusa dalla Commissione europea era “carinissima”, scrive Libération: un milione di bambini sarebbero nati grazie al programma europeo di scambi universitari Erasmus, lanciato nel 1987. Magari. “A costo di rovinare la festa, sembra proprio che il ‘milione di bambini’ fosse una bufala”, aggiunge il quotidiano parigino:
Del milione non si parla da nessuna parte nello studio. Ci siamo sparate le 229 pagine dell’inchiesta messa online dalla Commissione europea. Da nessuna parte si parla di bambini. Da dove salta fuori questo numero? Da un comunicato stampa dove è precisato che “secondo le stime della Commissione circa un milione di bambini sono verosimilmente nati da coppie Erasmus dal 1987”.
Interrogata da Libération, la Commissione ha confermato che questo numero “non è contenuto nell’inchiesta, è un’estraopolazione”. Il comunicato stampa ricava il dato da un numero “cavato dallo studio”, spiega il giornale: il 27 per cento degli ex studenti Erasmus hanno incontrato il loro compagno attuale durante l’esperienza fatta all’estero. Un’estrapolazione che, oltretutto “presenta qualche pecca” riguardo al campione, “meno importante di quanto annunciato e troppo giovane…”