L’ex primo ministro socialista ungherese Gyula Horn è morto all’età di 81 anni a Budapest dopo una lunga malattia. La sua ultima apparizione in pubblico risaliva al 5 luglio 2007, per il suo settantacinquesimo compleanno, ricorda Népszabadság.
Nell’ultimo governo comunista in Ungheria, nel 1989, era stato ministro degli esteri e aveva giocato un ruolo di primo piano nel processo che alla fine degli anni ottanta avevano portato alla caduta del comunismo in Europa dell’Est e alla riunificazione della Germania.
Il suo nome è direttamente associato alla caduta della cortina di ferro: il 27 giugno 1989 aveva tagliato simbolicamente il filo spinato che separava l’Ungheria dall’Austria insieme al suo omologo austriaco Alois Mock, aprendo il passaggio tra l’est e l’ovest.
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