Il 25 settembre la Corte di cassazione greca ha deciso di avviare un’inchiesta sui legami tra i riservisti dell’esercito e il partito neonazista Alba Dorata, procedendo all’ascolto delle intercettazioni telefoniche effettuate dall’Eyp, i servizi segreti greci.
Secondo le fonti di Eleftherotypia l’Eyp sorvegliava Alba Dorata già da diversi mesi quando il rapper Pavlos Fyssas è stato assassinato nella notte del 17 e 18 settembre. Secondo il quotidiano le intercettazioni potrebbero dimostrare che l’assassino ha ricevuto l’ordine di uccidere Fyssas, e che l’autore della telefonata è un deputato di Alba Dorata.
Il 25 settembre, aggiunge il quotidiano in prima pagina, diecimila persone hanno manifestato ad Atene contro il partito neonazista e reso omaggio al rapper assassinato.
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