Il capo del governo Mario Monti ha smentito le dichiarazioni del ministro delle finanze austriaco Maria Fekter, secondo cui l’Italia potrebbe chiedere un aiuto finanziario all’Ue nei prossimi mesi a causa dei tassi d’interesse elevati (oltre il 6 per cento) imposti dai mercati per il finanziamento del debito.
“L’Italia non avrà bisogno d’aiuto” – Corriere della Sera
Le banche spagnole pagheranno un tasso d’interesse dell’8,5 per cento sul denaro ricevuto, mentre lo stato dovrà versare all’Eurogruppo un interesse di appena il 3 per cento: Madrid incasserà la differenza. Mentre il rendimento dei titoli decennali spagnoli ha raggiunto livelli da record (6,84 per cento), l’Italia è in difficoltà. La borsa di Milano è in caduta libera e ha registrato la peggiore performance in Europa.
Italia “al dente” per i mercati. La Spagna potrebbe guadagnare 4,4 miliardi di euro all’anno dagli aiuti al sistema bancario – La Razón
Il rendimento dei titoli decennali spagnoli ha raggiunto quota 6,84 per cento, un record. Il ministro delle finanze De Guindos ammette che in futuro ci saranno altri giorni di “grande tensione”.
La Spagna si finanzia al prezzo più alto dalla creazione dell’euro – El Correo
Se almeno 9 stati si metteranno d’accordo sulla tassa sulle transazioni finanziarie, la proposta potrebbe essere accolta addirittura la settimana prossima, durante il vertice dei ministri delle finanze dell’Unione europea. Tuttavia Londra mantiene ancora il suo veto, mentre la tassa è stata posta come condizione della sinistra tedesca per appoggiare Angela Merkel sul patto fiscale.
La Tobin tax potrebbe essere decisa nel 2012 – Süddeutsche Zeitung
Il ministro delle finanze Vassos Shiarly ha annunciato che Cipro potrebbe chiedere aiuto all’Unione europea entro la fine del mese, nel tentativo di ricapitalizzare le banche più esposte al debito greco e finanziare il debito nazionale. Negoziati simili sono in corso anche con la Cina.
Cercasi urgentemente nuovo prestito unilaterale – Politis
Per Ue e Fmi l’opposizione popolare alla controversa tassa sulle famiglie è un campanello d’allarme per il governo, che dovrà fare in modo che il peso delle riforme sia “condiviso equamente da tutti”. L’ultimo rapporto dei creditori invita Dublino a vendere alcune risorse statali entro il 2013, inclusa Aer Lingus.
Secondo Ue e Fmi il peso dell’austerity dev’essere condiviso “equamente” da tutti – The Irish Times
Il prezzo dei terreni agricoli, in particolare quelli vicini alle città, è cresciuto del 22 per cento nel primo trimestre del 2012. Il quotidiano di Varsavia sottolinea che con la crisi in corso gli investitori stanno evitando speculazioni sulla valuta e sui titoli azionari, preferendo i guadagni sicuri della compravendita di terreni.
La nostra cara terra – Dziennik Gazeta Prawna