Il debito europeo spaventa l’Asia

Pubblicato il 26 Maggio 2010

Cover

I timori sull'instabilità dell'eurozona e le tensioni tra le due Coree continuano a mettere in crisi i mercati, scrive il Financial Times. La giornata di ieri è iniziata con un "crollo vertiginoso per le borse europee e asiatiche, mentre l'apertura di New York ha registrato un calo altrettanto drammatico". Il quotidiano economico spiega che gli operatori stanno abbandonando gli investimenti più rischiosi per puntare sulla relativa stabilità del debito pubblico statunitense e tedesco. L'Asia guarda all'Europa con più cautela. Secondo un'indagine della Barclays Capital "due terzi degli investitori giapponesi sono abbastanza preoccupati che il piano di salvataggio da 750 miliardi di euro non avrà un impatto 'rilevante' sulle difficoltà dell'eurozona". Come se non bastasse, Giappone e Cina non sono soltanto diffidenti nei confronti del debito di Portogallo, Italia, Irlanda e Grecia, ma "sembrano abbastanza sospettosi anche verso i bond tedeschi". Le preoccupazioni maggiori riguardano la lentezza della crescita europea e l'imprevedibilità della politica. Ad allarmare gli investitori più di ogni altra cosa è però "l'inquietante residuo lasciato nei meccanismi dell'eurozona dai Cdo (obbligazioni di debito collateralizzato), spinti dalle banche ai tempi del boom del credito".

Questo articolo ti interessa?

È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.

Mi abbono
Do il mio contributo

Live | Finanza verde: le promesse e il greenwashing. Le nostre inchieste

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento