"Il gas di scisto ha già iniziato a creare posti di lavoro ben retribuiti", gioisce Dziennik Gazeta Prawna. Secondo le ultime stime, i giacimenti di "shale gas" della Polonia sono i più grandi d'Europa e negli ultimi due mesi nel paese è partita la "corsa al gas". Diverse compagnie nazionali e internazionali hanno iniziato a sondare il terreno e a condurre test approfonditi, il primo dei quali si è concluso con successo alla fine di agosto a Łebień, nei pressi di Danzica.
"Le compagnie alla ricerca del gas di scisto pagano cifre esorbitanti ai professionisti, danno lavoro a molte persone e investono pesantemente negli equipaggiamenti", sottolinea il quotidiano economico. Secondo gli esperti, ogni perforazione di prova richiede il lavoro di 35 persone. Ciò significa che per portare a termine le mille perforazioni sperimentali ci sarà bisogno di 35mila lavoratori. Per le analisi, l'approvvigionamento e l'alloggio saranno impiegate altre migliaia di persone. Secondo Dgp, nel complesso verranno creati 100mila posti di lavoro. I professionisti più qualificati guadagneranno fino a 40mila zloty al mese (circa 10mila euro).