Il 14 febbraio il primo ministro moldavo Vlad Filat, del Partito democratico-liberale, ha annunciato di aver lasciato l’Alleanza per l’integrazione europea (al potere dal 2009) denunciando la corruzione e la politicizzazione degli alti funzionari dello stato. Tuttavia secondo la stampa il vero motivo della crisi sarebbe l’incidente mortale di cui è accusato l’ex procuratore generale [esponente di un partito della coalizione di governo] avvenuto durante una battuta di caccia del dicembre 2012 a cui hanno partecipato diversi alti funzionari. La diplomazia romena non aveva previsto la crisi nel paese vicino. La settimana prossima sono attesi a Chișinău i ministri degli esteri di Svezia, Polonia e Regno Unito.
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