Attualità Le elezioni greche viste da Atene (2/5)
Il leader di Syriza Alexis Tsipras a Berlino, 22 maggio

Le pericolose ambiguità di Syriza

Con l’avvicinarsi dello scrutinio del 17 giugno, la questione dell’uscita dall’euro è sulla bocca di tutti. Ma la Coalizione della sinistra radicale, favorita per l’incarico di governo, rifiuta di chiarire la sua posizione sull’argomento, alimentando le preoccupazioni.

Pubblicato il 12 Giugno 2012 alle 14:32
Il leader di Syriza Alexis Tsipras a Berlino, 22 maggio

L’87 per cento dei greci vuole che il paese rimanga nella zona euro. La maggioranza dei partiti ha la stessa posizione. Ma più ci avviciniamo a domenica, più sale la temperatura e l’incertezza aumenta, e molti in Grecia e fuori dal paese temono che l’euro diventi per i greci un’esperienza del passato. Libri e articoli confermano questa inquietudine, così come le dichiarazioni di politici ed economisti e le stime degli analisti.

La situazione potrebbe sembrare paradossale, ma non lo è affatto, perché gli esperti non sono pazzi. È vero, c’è chi pensa ai propri interessi [alcuni analisti e politici sono sospettati di speculare su un ritorno alla dracma], ma non tutti appartengono alla categoria di chi vorrebbe vedere la Grecia fuori dall’euro.

Ma allora che cosa sta succedendo? Quali sono gli scopi di tutto ciò? La ragione principale e profonda risiede nel linguaggio ambiguo di Syriza. Mentre la Coalizione della sinistra radicale [che riunisce 13 piccoli partiti] si batte per prendere il potere, i suoi membri non dicono in maniera diretta o indiretta che se riusciranno a formare un governo cercheranno di mantenere il paese nella zona euro. Nelle loro dichiarazioni non viene mai esclusa la possibilità di un’uscita dalla moneta unica.

Se questa posizione è solo una tattica negoziale per essere in posizione di forza, si tratta di un grave errore. Infatti questa scelta amplifica l’incertezza, la fuga [verso altri partiti] e l’insicurezza dei cittadini. Tutto ciò nuoce all’economia del paese. Le elezioni hanno un’importanza cruciale e non tollereranno alcuna ambiguità.

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