""Solidarietà tra paesi poveri", titola Gazeta Wyborcza. Al Consiglio europeo di Bruxelles, i paesi della vecchia Europa hanno espresso l'intenzione di dividere in maniera uguale i costi della riduzione delle emissioni di gas serra. Ma la Polonia, alla guida di una coalizione tra i nuovi membri Ue, chiede invece che siano i paesi più ricchi a sostenere il peso della lotta al riscaldamento globale. I rappresentanti dei paesi dell'Europa centrale sostengono che la Lettonia, gravemente colpita dalla crisi, non deve pagare per l'India. Un argomento che non ha convinto tutti. "Oggi la Polonia è tra i cinquanta paesi più ricchi del mondo, ma non è sempre stato così. In passato molti paesi hanno dato prova di solidarietà con Varsavia. Ora è il suo turno di aiutare gli altri", ha scritto il premio Nobel per la pace Desmond Tutu in una lettera aperta ai leader europei.
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