“L’Europa chiede risposte a Obama sulla sorveglianza da parte degli Stati Uniti”

Pubblicato il 11 Giugno 2013

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Lunedì i leader politici europei hanno criticato il programma Prism, creato per sorvegliare le comunicazioni telefoniche e via internet di tutto il mondo, definendole inaccettabili e chiedendo ulteriori dettagli sulla natura del programma al presidente Obama.
Lo scandalo è stato rivelato dall’ex agente della Cia Edward Snowden, 29 anni, e ha innescato quella che il Guardian, che ha pubblicato per primo la storia, ha descritto come “una delle più esplosive fughe di documenti sulla sicurezza nazionale nella storia degli Stati Uniti”.
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha promesso di fare pressione su Obama per apprendere i dettagli del programma in occasione del vertice di Berlino della prossima settimana, mentre il vicepresidente della Commissione europea Viviane Reding si è impegnata a predtere chiarimenti ai funzionari Usa in occasione del vertice di Dublino in programma venerdì.

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