Come previsto, il 29 maggio la Commissione europea ha cancellato la procedura per deficit eccessivo avviata contro l’Italia nel 2009.
In futuro Roma potrà muoversi più liberamente per stimolare la sua economia, ma in cambio Bruxelles ha chiesto al governo di proseguire sulla via del risanamento del bilancio e accelerare le riforme per aumentare la competitività economica.
Di conseguenza i margini di manovra dell’Italia sono stretti, commenta Il Sole 24 Ore, pur celebrando “un successo italiano basato su sacrifici di famiglie, imprese e lavoratori”.
Tags