Peccato, peccato, peccato
Il 29 novembre si è concluso a Vilnius il vertice del Partenariato orientale, che non è riuscito a raggiungere il suo obiettivo principale: la firma di un accordo di associazione con l'Ucraina.
Fino all'ultimo il presidente ucraino Viktor Janukovyč ha bloccato i tentativi di rilanciare i negoziati, giudicando "umiliante" la somma di 600 milioni di euro di aiuti offerta dall'Ue. Kiev aveva dichiarato di avere bisogno di 160 miliardi per adeguare la sua economia agli standard europei.
L'Ue si è consolata preparando degli accordi di associazione con Georgia e Moldavia, che potrebbero essere firmati nel giro di un anno.
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