Magritte, una visione europea

Pubblicato il 2 Giugno 2009 alle 14:28

Ha aperto a Bruxelles il nuovo museo dedicato a René Magritte (1898-1967). Oltre duecento opere del grande pittore belga esposte nel cuore della città, in Place Royale, in un intero palazzo dalle finestre decorate con le nuvolette che fanno da sfondo alle sue piogge di uomini in bombetta e ai suoi enormi macigni celesti. Su La Stampa, il corrispondente da Bruxelles Marco Zatterin riflette sul nesso che lega l'ammiratore di De Chirico che non voleva essere chiamato surrealista alla città che sarebbe diventata il centro della vertiginosa architettura dell'Unione europea. "Non può essere un caso", scrive Zatterin. "Nella città belga c’è l’Europa che insegue una gloriosa utopia e produce frutta senza forma e vini senza uva che paiono zampillati da una tela del maestro René." Un'Europa spesso accusata di essere astratta e trompe-l'oeil, a cui molti vorrebbero, citando l'autore della celebre pipa, attaccare una targhetta con scritto "Questa non è l'Europa", che a seconda di chi la guarda può apparire "come una fortezza di pietra costruita su un masso sospeso sul mare. O una colomba azzurra (con le stelle gialle aggiunte) che vola verso la pace e la concordia."

Categorie
Tags
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni il giornalismo europeo indipendente

La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!