La Repubblica Ceca sostiene ufficialmente la candidatura dell'attivista per i diritti umani cinese Liu Xiaobo per il premio Nobel per la pace 2010, annuncia Lidové noviny. È la prima decisione ad aver messo d'accordo i parlamentari da parecchie settimane, nota il quotidiano. Liu, scrittore e insegnante, nel dicembre scorso è stato condannato a undici anni di prigione per aver contribuito alla stesura della Charta 08, un manifesto dei dissidenti cinesi ispirato alla Charta 77 pubblicata dai democratici cecoslovacchi contro il governo comunista. È stato proprio questo riferimento a spingere i parlamentari cechi ad appoggiare Liu.
Anche la Spagna ha il suo candidato, rivela Abc: il 1 febbraio Plataforma Fvf, associazione civile sostenuta da diversi personaggi e giornali, ha proposto la Fundacion Vicente Ferrer, intitolata al filantropo spagnolo scomparso nel 2009, noto per il suo impegno contro la povertà in India.