Nigel Farage, leader del Partito per l’indipendenza del Regno Unito (Ukip), ha suggerito la possibilità di una collaborazione con i parlamentari conservatori più euroscettici in vista delle prossime elezioni generali.
Secondo il Times la mossa di Farage minaccia di “spaccare i conservatori”. Il capo dell’Ukip, sostenitore dell’uscita dall’Ue, ha dichiarato che un patto formale con i Tory sarebbe “privo di senso” perché lui stesso è “disprezzato” dal primo ministro David Cameron, ma si è detto pronto a lasciare liberi i suoi candidati di negoziare un accordo con i deputati di altre forze politiche.
L’idea, esposta in un articolo scritto dallo stesso Farage sul Times, è stata bocciata da esponenti di spicco dei Tory, tra cui il cancelliere George Osborne.
Questo articolo ti interessa?
È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
Vedi l'evento >