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Questo è un appello agli europei e ai cittadini del mondo:
Vi preghiamo di parlare della Bielorussia, di scrivere da qui della tragica situazione e di trasmettere questo appello ai leader del vostro paese, chiedendo loro di dare risposte politiche tempestive ed efficaci contro i responsabili delle torture e dei brogli elettorali in Bielorussia.
L'Unione degli scrittori bielorussi, invocando i principi enunciati nella Dichiarazione universale dei diritti umani, invita tutte le organizzazioni letterarie, i giornalisti e altre personalità del mondo della cultura a esprimere la loro solidarietà al popolo bielorusso.
In questo momento critico per il popolo bielorusso, vi chiediamo di contribuire a diffondere informazioni sui brogli elettorali su larga scala e sulle atrocità commesse dalle forze di sicurezza che si sono svolte di recente nel nostro paese.
Vi invitiamo urgentemente a richiamare l'attenzione e a contribuire al progetto di beneficenza indipendente BY_HELP che sta aiutando le vittime di questo terrore di stato. Al 14 agosto, l'iniziativa aveva già raccolto donazioni per un valore di oltre due milioni di dollari USA da tutto il mondo.
Per parte sua l'Unione degli scrittori bielorussi ha già chiesto alle autorità bielorusse di fermare immediatamente le violenze contro i manifestanti pacifici, di rilasciare tutti i cittadini arrestati durante la campagna elettorale del 2020, di ricostituire un Comitato elettorale centrale credibile e di tenere elezioni libere, eque e trasparenti sotto osservazione internazionale.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
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