Il presidente uscente Recep Tayyip Erdoğan (Partito della Giustizia e dello Sviluppo, AKP, islamoconservatore) è stato rieletto per un terzo mandato al secondo turno delle presidenziali turche del 28 maggio. Erdoğan ha ottenuto il 52,16% dei voti contro il suo avversario Kemal Kılıçdaroğlu (Partito Popolare Repubblicano, CHP), sostenuto da una coalizione di centrosinistra di sei partiti.
Né le maldestre manovre di quest'ultimo – come il tentativo di accattivarsi il favore dell'estrema destra, arbitro delle elezioni - né le pratiche autocratiche del “reis", né la situazione preoccupante dell'economia turca hanno convinto gli elettori a voltare pagina. Ora che il suo partito che vinto le elezioni parlamentari del 14 maggio Erdoğan ha le mani libere. Il popolo lo voleva, il popolo lo ha ottenuto.