Idee Generazione 2022

Sta emergendo una nuova generazione politica in Europa – quella del 2022?

Ci sarà una generazione di giovani europei plasmata dalla guerra in Ucraina, come i loro nonni e genitori dalle due guerre mondiali, dal 1989 e dal 1968? Timothy Garton Ash esorta i giovani europei a creare una classe politica che combini la difesa della libertà, della pace e le loro preoccupazioni generazionali.

Pubblicato il 21 Giugno 2023 alle 13:13
Questo articolo è riservato alle persone abbonate

“Pensa che ci sarà una generazione del 2022?” mi ha chiesto uno studente nella città universitaria tedesca di Gottinga. Una coorte di europei, cioè, per i quali la guerra totale in Ucraina, cominciata nel 2022, condizionerà il modo di pensare e di agire politicamente per il resto della loro vita. È una domanda importante.

Lo studente stava rispondendo alla mia argomentazione secondo la quale l'Europa di oggi è stata plasmata da quattro generazioni politiche chiave: quella del 1914 (con l'esperienza giovanile della Prima guerra mondiale che ha cambiato la loro vita), quella del 1939 (Seconda guerra mondiale), quella del 68 (il 1968, in tutte le sue diverse manifestazioni) e quella dell'89 (le rivoluzioni di velluto e la fine della guerra fredda). Poiché in tutti i casi il momento formativo arriva all'inizio della vita adulta, c'è un notevole lasso di tempo prima che la coorte arrivi al potere. I sessantottini hanno avuto un ruolo di primo piano nella politica europea fino agli anni 2000. Quelli dell'89 sono ora al timone.

Qualche anno fa il nostro progetto di ricerca "Europe's Stories" dell'Università di Oxford ha indagato sui momenti formativi dei giovani europei di oggi. All'epoca non sembrava esserci un singolo momento paragonabile al 1989, al 1968 o alle due guerre mondiali. Abbiamo invece trovato un'esperienza comune, quella della libertà di movimento in Europa, e una preoccupazione dominante: il cambiamento climatico. Tuttavia, ci sono stati alcuni momenti specifici per sottogruppi geografici di europei: le guerre nell'ex Jugoslavia per gli europei del sud-est; la crisi dell'Eurozona per i giovani greci, spagnoli e portoghesi; la Brexit per britannici e irlandesi.

Generazione dell’89 contro quella del ’22

Ma sicuramente la più grande guerra in Europa dal 1945 deve galvanizzare una nuova generazione politica paneuropea. Se non questo, cosa?

Il meglio del giornalismo europeo, ogni giovedì, nella tua casella di posta

Quando accenno a questo pensiero, spesso le persone rispondono con entusiasmo. In una recente tavola rotonda in Estonia, la nostra distinta moderatrice ha concluso "Siamo tutti del ‘22 ora!". Ma lei era dell'89. Il giorno successivo, un altro oratore ha ripreso il tema, ma anche lei è era della stessa generazione.

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento