
Siamo di nuovo al 2010, scrive l'Economist, che nota come i rendimenti dei titoli pubblici siano in crescita in gran parte del continente. Il tasso d'interesse offerto dai bond portoghesi a dieci anni, ad esempio, è salito al 6,7 per cento. "La strategia di salvataggio scelta dall'Europa, disegnata per rassicurare i mercati finanziari e per mettere una barriera di protezione tra il cuore dell'eurozona e la sua periferia, sta fallendo", sostiene il settimanale britannico. La soluzione? Un piano B: la ristrutturazione del debito sovrano. Se quest'obiettivo non sarà raggiunto, ci saranno altre difficoltà, scrive l'Economist, spiegando che le valutazioni tecniche del Fondo monetario internazionale devono essere accompagnate da maggior coraggio politico da parte dell'Unione europea.
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