De Morgen del 6 agosto 2009

Un Rembrandt riscoperto ad Anversa

Pubblicato il 6 Agosto 2009 alle 10:32
De Morgen del 6 agosto 2009

Cover

“Il quadro è lì dal 1886, ma solo adesso il Museo delle Belle Arti di Anversa è sicuro al cento per cento che il ritratto di Eléazar Swalmius è un Rembrandt autentico”, titola De Morgen nella pagina della cultura. Il quadro, che ritrae un pastore protestante, ha fatto parte della collezione del duca d’Orléans, fratello di Luigi XIV, ed stato acquistato dal museo per 200mila franchi (l’equivalente di 5mila euro). La tela è stata a lungo attribuita a Govert Glink, pittore contemporaneo del maestro olandese, e conservata in un deposito. Un anonimo uomo d’affari olandese ha finanziato il recente restauro che ha permesso di togliere gli strati di vernice ingiallita e scoprire “un’opera magnifica e frizzante”.

L’attribuzione è stata resa possibile grazie alle radiografie e a una nuova analisi della firma e della trama della tela. Ernst van de Wetering, storico d’arte olandese e conoscitore di Rembrandt spiega che “la libertà della trama del quadro, la pennellata e il temperamento, sono elementi tipici di Rembrandt”.

Il meglio del giornalismo europeo, ogni giovedì, nella tua casella di posta
Tags
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni il giornalismo europeo indipendente

La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!

Sullo stesso argomento