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In futuro, le reti elettriche saranno protagoniste dei progetti più ambiziosi dell'umanità. Enormi parchi eolici in mezzo al mare, infinite distese di pannelli solari nel deserto: queste soluzioni potrebbero presto coprire la maggior parte del nostro fabbisogno energetico. Con mini-centrali sotterranee e pannelli solari sul tetto, le imprese e i singoli cittadini passano a produrre l'energia da soli. Nelle case iniziano a diffondersi elettrodomestici intelligenti: la lavatrice, l'asciugatrice e il frigorifero comunicano tra loro, e entrano in funzione nelle ore più convenienti.
In Germania, in sei Länder questa rivoluzione è già realtà. Le tecnologie avveniristiche, sviluppate grazie al progetto E-Energy, sono al momento al vaglio in diverse città tedesche. Secondo le stime, una gestione più attenta del consumo elettrico potrebbe significare un risparmio di circa dieci terawattora l'anno. Per gli esperti del settore, deve essere proprio la Germania a fare da apripista alle nuove tecnologie, e a esportarle nel panorama internazionale.
Da consumatori a produttori
All'inizio di settembre, la casa automobilistica Volkswagen e il fornitore d'elettricità Lichtblick hanno lanciato una prima grande campagna per la promozione di una rete di centrali elettriche domestiche. Nel 2010, le due imprese installeranno fino a 100mila generatori d'elettricità al posto dei normali caminetti. Queste unità funzioneranno a gas, e a breve, se possibile, con i bio-gas rinnovabili. I singoli cittadini diventeranno così fornitori d'energia e potranno persino vendere una parte della loro produzione sul mercato. Contemporaneamente sarà inaugurato un nuovo sistema tariffario, e l'energia costerà più cara nei momenti in cui sarà meno disponibile.
I fornitori potranno controllare lo stato della rete elettrica attraverso un portale internet, e mettere la loro elettricità in vendita nei momenti di picco della domanda, realizzando così i massimi profitti e allo stesso tempo riportando in equilibrio la rete. Anche i clienti potranno scegliere a quale prezzo acquistare l'energia di cui hanno bisogno. La diffusione di questi meccanismi di gestione è la premessa indispensabile per la creazione di una rete alimentata in gran parte da fonti rinnovabili. Il controllo preciso e capillare della rete assicurerà il suo funzionamento continuo. Milioni di mini-centrali produrranno una quantità variabile di energia. I sistemi di home management trasmetteranno i dati sul loro consumo e sul loro bisogno di elettricità. L'esattezza sarà il primo requisito della nuova rete.
Una rete intelligente
La realizzazione di una rete elettrica intelligente è una delle sfide principali della nostra epoca. Ma è anche un settore di mercato in cui si fanno affari milionari. I giganti dell'elettricità, che fino a oggi hanno dominato indiscussi il mercato, si trovano improvvisamente a dover fare i conti con dei nuovi e potenti concorrenti. Le aziende che producono tecnologie si vogliono accaparrare la torta dell'energia in internet. Secondo Peter Löscher, presidente di Siemens, il giro d'affari dell'energia intelligente potrà arrivare, entro il 2014, fino a 30 miliardi di euro. Serviranno sistemi di previsione capaci di anticipare l'andamento dei prezzi in rapporto alle variazioni meteorologiche e alle abitudini di consumo registrate. Dispositivi “nomadi” come l'iPhone potrebbero giocare un ruolo importante in questo senso.
La rete elettrica in internet è un mondo ancora da esplorare, e gli investimenti coraggiosi potrebbero tramutarsi in successi commerciali. Si possono immaginare anche dei social network che incoraggino un consumo energetico ecologico e consapevole. Negli Stati Uniti inizia a diffondersi una nuova generazione di imprese che sposano la rivoluzione verde di internet. Secondo gli esperti del web, la rete ha il potere di trasformare il nostro rapporto con l'ambiente. Non solo, la rete consentirà di individuare gli spreconi e di metterli in minoranza. Il risultato potrebbe essere una nuova coscienza collettiva, un approccio critico al nostro consumo di energia.
