Dopo la spettacolare impennata delle vendite di auto in Germania (+ 28 per cento), il budget da 5 miliardi di euro stanziato dal governo per gli incentivi si è esaurito. Handelsblatt constata che due milioni di tedeschi hanno approfittato dell'iniziativa per cambiare veicolo, ma avverte che stanno per arrivare le difficoltà: "La frenata è stata brusca. Il meccanismo avrebbe dovuto essere fermato progressivamente (...) come in Francia". Il 2010 rischia di essere l'anno nero dell'industria automobilistica, perché quelli che hanno comprato nel 2009 saranno assenti dal mercato. "I produttori prevedono di vendere 2,8 milioni di vetture contro i 3,5 milioni di quest'anno", nota il giornale. La decisione della Francia di prolungare gli incentivi fino al 2011 per aiutare i costruttori è un perfetto esempio "dell'inesistenza di un coordinamento europeo a livello di politica industriale", sostiene Libération.
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