Mentre il Belgio e la sua ex colonia pazientemente le loro relazioni diplomatiche, uno sconvolgente rapporto delle Nazioni Unite sulle violenze perpetrate dall’esercito della Repubblica Democratica del Congo (Rdc) rischia di compromettere il riavvicinamento. Secondo De Morgen il rapporto – che deve essere presentato il 18 marzo presso la Consiglio per i diritti dell’uomo delle Nazioni Unite – afferma che “membri dell’esercito governativo, della polizia e delle agenzie d’intelligence si sono resi responsabili di esecuzioni e arresti arbitrari, violenze sessuali, tortura e abusi” e che le autorità congolesi non stanno facendo nulla di concreto per migliorare una situazione che si aggrava di anno in anno. Il rapporto è stato pubblicato a poca distanza da quando re Alberto II ha annunciato di voler assistere di persona alle celebrazioni per il cinquantenario dell'indipendenza dell'Rdc (il prossimo 20 giugno) e il ministro belga della difesa ha proposto di invitare i militari congolesi alle celebrazioni per la festa nazionale del Belgio, il 21 luglio.
Categorie
Tags
Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini
Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza