"19 agosto 1991: il giorno che l'Urss tremò", titola La Tribune de Genève. Il quotidiano ricorda che vent'anni fa il leader sovietico Michail Gorbaciov fu vittima di "uno dei colpi di stato peggio organizzati di sempre. Paradossalmente però, potrebbe essere stato il golpe più influente della storia mondiale".
Infatti "pochi mesi dopo arrivarono le dimissioni di Gorbaciov". L'editoriale del quotidiano svizzero sottolinea "il parallelo tra la primvera araba e la fine del comunismo […]. In entrambi i casi abbiamo assistito al sorgere di aspirazioni libertarie all'interno di sistemi politici sclerotizzati. […] Il parallelo tra la fine dell'era sovietica e le rivoluzioni arabe fa pensare che la storia si sia rimessa in marcia dopo una lunga glaciazione".
La Tribune de Genève chiude sullo scarto tra l'immagine che i russi hanno dell'ultimo leader sovietico e "il nostro ricordo: per loro Gorbaciov non è affatto l'eroe della libertà da noi celebrato. [Allo stesso modo] noi non consideriamo i Fratelli musulmani che mobilitano il Cairo come veri liberatori. La storia dovrebbe insegnarci qualcosa?".