La Banca centrale europea manterrà basso il tasso d’interesse di riferimento dell’eurozona “per un periodo prolungato” e potrebbe persino farlo calare ancora, ha promesso il presidente Mario Draghi il 4 luglio.
In un contesto complicato, con forti tensioni politiche in Portogallo e [Grecia] (3938991), le dichiarazioni di Draghi hanno avuto come conseguenza importanti guadagni per le borse europee e un calo dello spread sui titoli di stato, in particolare quelli spagnoli. [Secondo il quotidiano economico],(http://www.expansion.com/2013/07/04/mercados/1372938323.html)
come un anno fa, quando aveva dichiarato che avrebbe fatto “di tutto” per salvare l’euro, Draghi stabilisce una roadmap per la sua politica monetaria.
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