L’estrema destra tedesca smascherata. Il 10 gennaio 2024 un'inchiesta del giornale online tedesco Correctiv ha rivelato i dettagli di un incontro riservato tra diversi esponenti di alto livello dell'Alternativa per la Germania (AfD, estrema destra), attivisti neonazisti e uomini d'affari nel novembre 2023.
Tra le altre cose i partecipanti avrebbero elaborato un piano per la "remigrazione”, un eufemismo per deportazioni di massa di persone con un passato migrante presenti sul territorio tedesco, siano esse richiedenti asilo, stranieri o "cittadini non assimilati", con o senza nazionalità tedesca.
La rivelazione ha avuto l'effetto di un terremoto in Germania. Nei giorni successivi all'inchiesta di Correctiv sono state organizzate diverse manifestazioni contro l'estrema destra. L'AfD – pur non negando la partecipazione di alcuni suoi dirigenti all'incontro – ha risposto di non sostenere il piano di deportazione emerso dagli scambi. La controversia ha riacceso il dibattito su un possibile divieto del partito estremista, che ora rappresenta la seconda forza politica del paese a livello federale stando ai sondaggi.