I problemi dell’arcobaleno

Pubblicato il 24 Settembre 2013 alle 15:05

Aleksandar Vučić

Il 28 settembre dovrebbe svolgersi a Belgrado il primo gay pride dal 2010. Era stato proibito insieme a tutte le manifestazioni Lgbt dopo gli attacchi omofobi contro quella edizione.

La manifestazione è stata in dubbio a causa dell'opposizione della chiesa ortodossa, dei nazionalisti e di una parte del governo.

Il Consiglio d'Europa e il Consiglio dell'Ue avevano espresso inquietudine e chiesto che il corteo si svolgesse regolarmente. Il ministro degli affari europei Branko Ružić e la responsabile dei negoziati con l'Ue Tanja Miščević hanno dichiarato che parteciperanno, al contrario del vicepremier Aleksandar Vučić.

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